Ormai serve un miracolo per vedere il prossimo anno l’Inter in Europa League: se Mancini e i suoi non centreranno l’impresa, il presidente Erick Thohir sa già cosa fare e il primo provvedimento sarà un taglio delle vacanze estive. Il patron indonesiano ha deciso di togliere una settimana di riposo a Ranocchia e compagnia: al termine dell’attuale stagione, quindi, gli allenamenti proseguiranno ad Appiano Gentile fino al 7 giugno con la disputa anche di alcune amichevoli. Non più un mese di vacanze come precedente previsto, dunque, ma solo tre settimane prima dell’inizio della nuova stagione sportiva.
Dopo l’eliminazione dall’Europa League da parte del Wolfsburg e l’ennesima sconfitta della gestione Mancini rimediata sul terreno di gioco della Sampdoria a Genova, Erick Thohir ha convocato un vertice societario al quale hanno partecipato anche il dg Fassone, il dt Ausilio e il tecnico Roberto Mancini. Il presidente ha messo subito le carte in tavola: “aspettate a prenotare le vacanze”, il messaggio del successore di Massimo Moratti, che solleva da ogni responsabilità l’allenatore e mette nel mirino i giocatori.
Circa una ventina di giocatori dell’attuale rosa rimangono in bilico, mentre non c’è alcun dubbio sul fatto che Roberto Mancini sarà l’allenatore dell’Inter anche l’anno prossimo. Il tecnico di Jesi dovrà ricostruire nel corpo e nella mente un gruppo ormai fiaccato da mesi e mesi di umiliazioni. All’allenatore, inoltre, il compito di far digerire il provvedimento voluto dal presidente: in estate ci sarà una settimana in meno per riposarsi, anche perché a dicembre ci sono già stati sette giorni di ferie, come da contratto. Dopo il rompete le righe del 7 giugno, l’Inter si radunerà dopo tre settimane e partirà alla volta dell’Asia per una tournée molto remunerativa e che prevede anche 3-4 amichevoli.
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